Il Regolamento Europeo sulla protezione dei dati personali (GDPR), introduce la formazione obbligatoria per tutti coloro che trattano dati personali. In particolare l’Articolo 29 “Trattamento sotto l'autorità del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento”

“Il responsabile del trattamento, o chiunque agisca sotto la sua autorità o sotto quella del titolare del trattamento, che abbia accesso a dati personali non può trattare tali dati se non è istruito in tal senso dal titolare del trattamento, salvo che lo richieda il diritto dell’Unione o degli Stati membri.”

L’impatto del Regolamento sulla obbligatorietà della formazione è molto forte e sancisce un forte cambio di rotta rispetto a quanto previsto dal “vecchio” Codice Privacy (ante riforma D.lgs. 101/2018).

A tal proposito l’adempimento dell’obbligo formativo assume anche la veste di attuazione di una misura di sicurezza, dato che, proprio l’articolo 32.4 GDPR, lo annovera tra le misure per garantire uno standard di sicurezza adeguato. Riguardo all’adempimento dell’obbligo formativo è previsto che a sorvegliare sulla corretta attuazione dell’obbligo formativo, laddove previsto, ci pensi il Responsabile della Protezione dei dati (art. 39.1 lett. b) Regolamento EU 2016/679).

In conclusione il piano formativo costituisce, insieme ad altri elementi, uno dei tasselli fondamentali per la compliance al nuovo Regolamento UE sulla privacy, secondo il principio di accountability (o responsabilizzazione), inteso come la capacità del titolare di dimostrare di aver adottato tutte le misure adeguate per la protezione dei dati personali trattati oltre che tutti i sistemi organizzativi interni necessari, compresa la sensibilizzazione del personale.

In linea generale l’offerta formativa  prevede quattro macro categorie di contenuti:

Reg. U.E. 2016/679 comune a tutte le figure professionali;

Temi specifici della privacy per il settore di attività economiche (es. Banche, Assicurazioni, Enti locali, ecc);

Temi specifici della privacy per Responsabili di strutture,

Temi specifici della privacy per le figure tecniche ed amministrative.

Il piano di formazione di dettaglio sarà redatto a seguito della rilevazione del fabbisogno formativo.

L’analisi sarà effettuata lungo due linee essenziali:

1) i bisogni di formazione dell’organizzazione;

2) bisogno di formazione degli individui.

Gli interventi formativi di cui al punto 1 terranno in considerazione: l’organizzazione ovvero l’azienda, peculiarità e novità introdotte in termini organizzativi, nuove tecnologie adottate, dati sul personale, dati sulla formazione, le misure di sicurezza da adottare in relazione dei rischi incombenti e dei comportamenti da assumere per la tutela dei dati personali degli interessati conformemente alle normative vigenti.  Gli interventi formativi di cui al punto 2 terranno in considerazione: l’analisi delle attività, analisi del ruolo, analisi degli eventi critici in tema di privacy, l’esperienza sul campo dei soggetti coinvolti in modo tale da rilevare le gap formative per una corretta gestione del sistema di gestione privacy. Il fabbisogno formativo sarà rilevato mediante incontri di lavoro con il referente delle risorse umane e con la collaborazione delle figure professionali da questi indicate.